18 Settembre 2020

Emicrania con aura: combattila (anche) a tavola

Roma, 18 settembre 2020 – L’emicrania è un serio e regolare problema per oltre 7 milioni di uomini e donne nel nostro Paese. Come per tanti altri disturbi di salute anche per le forme più gravi di mal di testa la prevenzione passa anche dalla tavola. Esistono infatti dei cibi che possono favorire l’emicrania (soprattutto quella con aura) e altri invece che la prevengono. Ecco alcune regole per una dieta sana ed equilibrata:
1. Limitare o eliminare il consumo di nitrati (insaccati o carne pretrattata), glutammato (carni e zuppe in scatola, sughi pronti, patatine e spezie), tiramina (formaggi stagionati, fegato, patè, fichi, banane), aspartame e feniletilamina (cioccolata)
2. Mangiare tanta frutta e verdura (soprattutto vegetali a foglia larga) preferibilmente fresche e stagione. Per i vegetali attenzione a non esagerare con i condimenti e quindi va utilizzato il sale con parsimonia e olio extravergine d’oliva crudo
3. Attenzione a non introdurre troppi grassi e limitare tutti quei cibi che richiedono una digestione lunga e complessa. Questa regola vale soprattutto in estate quando il caldo può rendere più difficile la digestione
4. Bere sempre molta acqua, almeno due litri al giorno. E’ da preferire quella ad alta percentuale di magnesio
5. Non esagerare con l’alcol: alzare troppo il gomito provoca diversi tipi di cefalee ed emicranie. Va quindi ridotta la quantità di alcol (e anche di caffeina) introdotta

“La nutrizione è un fattore importante nella patogenesi di molte malattie ed è sempre più al centro di studi e ricerche – afferma il dott. Giorgio Dalla Volta, del Consiglio Direttivo Nazionale della Società Italiana per lo Studio delle Cefalee (SISC) e Direttore del Centro Cefalee dell’Istituto Clinico Città di Brescia (Gruppo San Donato) -. Da qualche anno si sa che una dieta chetogenica (cioè ricca di proteine animali e a basso tenore di lipidi e carboidrati) può aiutare non solo a perdere peso ma anche a ridurre la frequenza dell’emicrania. L’emicrania con aura si caratterizza da sintomi molto gravi come perdita momentanea della vista e delle capacità di movimento. E’ fondamentale quindi riuscire a prevenirla intervenendo su fattori modificabili come la dieta. Per i casi più gravi e poi disponibile Aurastop, un nutraceutico composto da tre sostanze naturali partenio, griffonia e magnesio. Va assunto per due volte al giorno per almeno tre mesi ed è in grado di ridurre gli attacchi di aura e la stessa emicrania. Si tratta di un integratore alimentare che può dare grandi benefici al paziente. Tuttavia una dieta varia ed equilibrata e di uno stile di vita sano sono due elementi imprescindibili nel contrasto alla patologia neurologica”.