EMICRANIA CON AURA

cefalea preceduta da alcuni sintomi neurologici transitori e reversibili che possono presentarsi singolarmente o in sequenza

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CHI NE SOFFRE?

L’ emicrania con aura è particolare patologia che interessa circa oltre 2.5 milioni di persone in Italia.

interessa circa un quarto delle persone con  emicrania

interessa circa un quarto delle persone con emicrania

tra i 25 e i 55 anni  ma può colpire a tutte le età

tra i 25 e i 55 anni ma può colpire a tutte le età

interessa soprattutto il sesso femminile

interessa soprattutto il sesso femminile

COME SI MANIFESTA?

La cefalea è preceduta da alcuni sintomi neurologici transitori e reversibili che possono presentarsi singolarmente o in sequenza.

  • fenomeni visivi
  • disturbi sensitivi
  • afasia
  • difficoltà motorie di un arto
  • forte dolore
  • momentanea perdita della visione
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COME SI MANIFESTA?

TIPOLOGIE

L’ emicrania con aura è un fenomeno elettrico che coinvolge alcune aree della corteccia cerebrale si puo’ manifestare in diversi modi.

1

AURA VISIVA

è la più comune, ha completa reversibilità e durata non superiore a 1h
2

AURA SOMATOSENSORIALE

disturbi sensitivi tipo “punture di spilli”
3

AURA COMPLESSA

è la meno frequente e compaiono anche disturbi del linguaggio

PREVENZIONE

COMBATTI LO STRESS

è una delle principali causa della malattia

SEGUI UNA SANA ALIMENTAZIONE

consumare tanta frutta e verdura e bere molta acqua

NON FUMARE

le sigarette nuocciono gravemente alla salute
PREVENZIONE

SOSPENDI LA PILLOLA

l’ anticoncezionale aumenta il rischio di sviluppare un fatto vascolare acuto

PRATICA REGOLARMENTE SPORT

le persone meno attive hanno maggiori possibilità di soffrirne rispetto a quelle più sportive

LIMITA IL CONSUMO DI ALCOL

provoca diversi tipi di cefalee ed emicranie
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RIVOLGERSI AD UN NEUROLOGO

L’EMICRANIA NON DEVE ESSERE SOTTOVALUTA E
VA CURATA IN MODO ADEGUATO

La frequenza tipica è di 3-4 episodi l’anno ma non è insolito avere crisi più frequenti nei periodi di maggior stress.
Lo specialista dovrà assicurarsi, prima di tutto, che sia veramente un’aura e potrà in seguito indicare le terapie e gli esami più appropriati.

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