3 Ottobre 2023

Emicrania con aura: prestate attenzione ai fattori scatenanti

3 ottobre 2023 – L’emicrania con aura è una patologia in forte crescita nel nostro Paese. “Si calcola che negli ultimi mesi, anche a causa della pandemia e del lockdown, abbiano interessato piu’ di 2,5 milioni di pazienti – sottolinea la dott.ssa Lidia Savi, già Direttrice del Centro Cefalee della AOU Città della Salute e della Scienza di Torino -. Oggi esistono delle terapie specifiche a nostra disposizione come il nutraceutico Aurstop che ha dimostrato di essere efficacie sia nella fase acuta che in quella preventiva. Si basa sugli estratti di due piante erbacee, il Partenio e la Griffonia, con l’aggiunta di magnesio. Non presenta effetti collaterali ed è ben tollerato dall’organismo umano”.

“Prima di iniziare una terapia farmacologica è però necessario intervenire sui fattori scatenanti delle crisi – afferma Lidia Savi, già Direttrice del Centro Cefalee della AOU Città della Salute e della Scienza di Torino -. Non possiamo dare uno schema generale valido per tutti i pazienti dal momento che le cause scatenanti, che sono alla base della crisi di aura, sono estremamente variabili. Esistono tuttavia dei comportamenti modificabili che possono favorire la malattia. Tra questi ricordiamo la limitazione del consumo di alcol, la cessazione del vizio del tabacco, il rispetto dei ritmi sonno-veglia oppure lo svolgere regolarmente attività fisica. Questi stili di vita sani sono indispensabili per prevenzione di molte gravi malattie tra cui l’emicrania con aura”. Infine le donne devono stare attente anche all’utilizzo di alcuni anticoncezionali. “La pillola contraccettiva generalmente non fa aumentare le crisi – conclude la dott.ssa Savi -. E’ preferibile tuttavia sospendere l’assunzione perché il farmaco, se assommato all’aura, determina un aumento del rischio cerebro-vascolare”.