6 Dicembre 2023

Il caffè migliora o peggiora l’emicrania con o senza aura?

6 dicembre 2023 – Esiste un legame tra il consumo quotidiano di caffè e l’emicrania (sia con che senza aura)? Lo abbiamo chiesto al dott. Giorgio Dalla Volta, del Consiglio Direttivo Nazionale della Società Italiana per lo Studio delle Cefalee (SISC) e Direttore del Centro Cefalee dell’Istituto Clinico Città di Brescia (Gruppo San Donato).

“Tendenzialmente il caffè non influenza l’andamento dell’emicrania – afferma il dott. Dalla Volta -. Può avvenire che la bevanda favorisca l’insorgenza del mal di testa solo in caso di consumi smodati: 7-8 caffè al giorno poi interrotti da molte ore senza assumerlo come durante la notte .Questo crea una sorta di “astinenza” che potrebbe causare l’insorgenza di crisi d’aura magari al mattino Come sempre la parola d’ordine deve essere parsimonia. Gli amanti della bevanda possono berne un paio di tazzine al giorno senza avere conseguenze. Molti pazienti invece tendono a consumare troppo caffè pensando così di poter contrastare i sintomi della patologia. Se guardiamo il rovescio della stessa medaglia poi notiamo che molti analgesici escono in commercio con l’aggiunta di caffeina perché’ quest’ultima sembra far assorbire meglio il farmaco . Questa associazione nei casi di abuso cioè’ di utilizzo piu’ di 10-15 volte / mese porta a peggiorare il quadro clinico per la maggiore difficoltà’ di sospendere il suo utilizzo”. “Il consiglio generale è quello di rivolgersi ad uno specialista di un centro Cefalee per una visita e di discutere con lui anche gli aspetti legati al consumo di certe bevande e più in generale all’alimentazione – conclude Dalla Volta -. Bisogna evitare di mettere in atto rimedi “fai da te” che possono solo compromettere ulteriormente la salute della persona”.